Platone LE IDEE
le idee sono per Platone realtà unitarie, autoidentiche, eterne, inestese, immutabili, perfette e intelligibili, ossia conoscibili grazie alla facoltà noetica dell'anima”. La definizione di idea è “il modello unico e perfetto delle cose molteplici e imperfette di questo mondo”
Questo concetto ci porta a riconoscere due piani dell'essere: l'uno legato al mondo sensibile (le cose) e l'altro al mondo intelligibile (le idee) -> si parla di dualismo ontologico.
Il rapporto tra idee e cose si basa su tre fattori, che Platone definisce così:
Mimesi: le cose imitano le idee, quindi vogliono essere simili a loro;
Metessi: le cose partecipano dell'essenza delle idee, quindi, pur essendo ontologicamente differenti, hanno delle basi comuni;
Parusia: le idee sono presenti nelle cose.
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